L’installazione progettata dagli studenti di Brera prevede la collaborazione di tutti i bambini per il raggiungimento dell’obiettivo del gioco, stimolando la cooperazione e il lavoro di gruppo. Il lavoro è composto da uno scenario sensibile retroproiettato che reagisce ai movimenti dei bambini i quali saranno invitati a posizionarsi davanti alla grande proiezione al fine di riportare in equilibrio le forme proiettate. La composizione scenica proiettata consiste nella vista frontale e in primo piano di una zattera virtuale galleggiante in mare, colma di oggetti posti in posizione instabile. La zattera si presenta, inizialmente, con gli oggetti in equilibrio su un piano di 180 gradi; man mano che l’angolazione del piano cambia, la zattera, oscillando, fa cadere degli oggetti. Il compito dei bambini è quello di rimetterla in equilibrio facendo da contrappespo ogni volta che quest’ultima si inclina. La zattera contiene alcune delle riserve alimentari, motorie e ludiche per un sano stile di vita proposte dal MUBA. Attraverso le variazioni di inclinazione, la zattera perde gli oggetti accatastati, scopo del gioco è trattenerne il più possibile e arrivare al termine del viaggio con le risorse necessarie per un sano equilibrio.
DISEQUILIBRIO (2012)
Claudia Casati - coordinamento e sistemi interattivi
Michela De Carlo - supervisione artistica
Giorgia Petri - sviluppo software
Francesca Ferrari - elaborazioni grafiche
Massimo Cestari - realizzazione audio
Andrea Iannini - modellazione 3d
Matteo Agarla - collaborazione ai sistemi interattivi
Software and hardware: Max/Msp + Unity
Material: monitor, Kinect, speakers
EQUILIBRIO
MUBA, Rotonda della Besana, Milano
Disequilibrio